Il Territorio e le sue Vicende
Primo latere Pado percurrente in mare, 16 settembre 1045 Come possiamo leggere nel Rerum Pomposianarum Historia di Placido
Federici, così era descritta e delimitata l' Isola Pomposiana dove sorgeva l'
Abbazia di S.Maria. 1152 Il 1152 è un brutto anno. E' l'anno della Rotta di Ficarolo.
Un importante ciclo piovoso interessa tutto il XII secolo e, in seguito a una serie di
rotte avvenute presso Ficarolo, le acque del Po prendono a defluire nell'alveo che ancora
oggi le convoglia, per trovare sbocco a mare presso Fornaci, a nord di Donada.
LA BONIFICA ESTENSE Nel 1559 Alfonso II avvia la Grande Bonifica Estense destinata a concludersi nel 1589,
negli ultimi anni seguita e gestita dal grande Giovan Battista Aleotti.
IL TAGLIO DI PORTO VIRO Nel luglio 1599 il senato veneziano, preoccupato per il progressivo interrimento
della laguna di Venezia, decise di procedere al taglio del Po delle Fornaci nella
località di Porto Viro. L'abbondanza di mezzi finanziari e di uomini consentì ai
veneziani di concludere l'opera entro il settembre 1604. I veneziani avevano visto giusto
e in poco tempo la laguna tornò alla vita. LA BONIFICA MECCANICA Nel 1871 viene costituita a Londra la Ferrarese Land Reclamation Company Limited a capitale misto anglo-italiano. Già nel 1874, prima ancora che fosse completato l'edificio destinato ad accoglierle, le idrovore entrarono in funzione a Codigoro. Era cominciata la grande bonifica meccanica, destinata a compiersi in pochi anni.
IL CONSORZIO DI BONIFICA Il Consorzio di Bonifica è l'ente che gestisce attualmente la complessa rete di canali, chiaviche e idrovore del Polesine di Ferrara. Due sono i compiti principali che gli competono: cercare di tenere il più possibile all'asciutto il territorio e assicurare allo stesso territorio acqua non salina destinata all'irrigazione. IL PO DI VOLANO Un millennio dopo il Pado percurrente in mare è diventato il nostro Po di Volano. Non è più collegato con il Po Grande se non
tramite una idrovora. Suoi affluenti sono due canaletti (il Burana e il Boicelli) certo
non rinomati per la pulizia delle loro acque. Più che un fiume ci è rimasto un grande
canale di scolo che ha il grossissimo inconveniente di non poter essere chiuso a
mare.Infatti i pericoli maggiori di esondazione vengono da eccessive piogge locali e dalla
disposizione del mare a ricevere le acque del Volano. Come se non bastasse ci perseguitano
altri due fatti gravi.
Ringraziamo il Consorzio di Bonifica per i consigli e la
documentazione fornitaci. |
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