Il muro del Volano oggi, 8 novembre 2000 è una realtà. I lavori non sono ancora finiti, ma già in alcuni punti è possibile vedere quale sarà la soggettiva di coloro che passeranno sul lungofiume.
Manifesti, striscioni, interpellanze non sono riusciti né a fermare né a rallentare la costruzione di quello che è stato chiamato di volta in volta muro di Berlino, muro della vergogna o in altri pittoreschi modi. E' difficile, per colui al quale piace andare con i piedi di piombo prima di esprimere opinioni e giudizi, prendere una posizione, anche perché c'è un dato sul quale tutti sono d'accordo:

IL MURO FA SCHIFO

Preso atto di questo, e volendo considerare tale affermazione come una sana premessa per la discussione, due sono le strade che si aprono per procedere. La prima e più importante è quella che riguarda le competenze per le decisioni prese: Era o è possibile opporsi a tale scempio? Quali potrebbero essere le soluzioni alternative con minore impatto ambientale e altrettanta sicurezza per gli abitanti di Codigoro? Di chi è veramente la colpa (o il merito) della costruzione del muro?
Queste e tante altre sono domande alle quali potrebbe rispondere solo chi è perfettamente a conoscenza non solo della idrogeologia del nostro territorio, ma anche di quella moltitudine di pertinenze che incasinano la nostra esistenza ( chi comanda: Il Magistrato del Po? la Provincia? La Regione? Il Sindaco? Il Consorzio? Il Genio Civile? …e chi ancora?). Inoltre c'è da aggiungere che in questi ultimi anni c'è stata l'ufficiale consacrazione della cosiddetta opinione di parte. Sarebbe a dire che l'opinione dell'esperto di sinistra diventa orocolato per tutta la sinistra, mentre quella dell'esperto di destra è verbo per la destra. Per diventare uno ascoltato un po' di qua e un po' di là bisogna trasferirsi in Svizzera come ha fatto Rubbia e, se possibile, vincere un Nobel.
L'altra strada non è nemmeno una strada, la si potrebbe considerare una sosta. E' un fermarsi e guardare indietro, ma non con gli occhi del reazionario che rigetta il progresso, bensì con quelli di colui che ama il proprio paese e il fiume che lo attraversa e che, finalmente, decide seriamente di documentarsi per vedere cos'era il Volano e come romani, benedettini, Estensi, stato pontificio ecc. hanno in passato risolto (o cercato di risolvere) gli stessi problemi che in questi tempi stiamo affrontando noi. Il conoscere meglio possibile la nostra storia può sicuramente permetterci di formarci un'opinione su quanto sta accadendo, slegata da destre, sinistre, parentele e clientele.
L'opinione del codigorese.